Aumento generalizzato dei canoni e ripresa della domanda

Secondo le analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, nella seconda parte del 2021 i canoni di locazione residenziale hanno registrato un aumento dei canoni di locazione: monolocali (+3,4%), bilocali (+3,1%) e trilocali (+2,5%). Dopo un 2020 che ha visto una contrazione dei valori dovuta a una minore domanda e a una maggiore offerta determinate dal Covid, il 2021 segna l’inversione di tendenza. Gli studenti universitari iniziano a rientrare in presenza così come i lavoratori fuori sede. Anche i flussi turistici crescono, facendo riprendere in parte l’attività di short-rent. A queste componenti si aggiungono coloro che cercano casa in affitto perché non riescono ad accedere al mercato dell’acquisto. Tra le grandi città Milano mette a segno uno dei recuperi più significativi (+5,6% per i monolocali, +4,9% per i bilocali, +4,2% per i trilocali). Canoni ancora in aumento per i capoluoghi di provincia (+2,9% per i monolocali, +2,2% per i bilocali e +2,6% per i trilocali), realtà in cui non si è avuta la flessione nel 2020 dal momento che i fenomeni di cui sopra sono stati meno presenti. I tempi di locazione sono di 46 giorni nelle grandi città e 43 giorni nei capoluoghi di provincia. Le metropoli dove si affitta più velocemente sono Bari e Firenze. Anche a Latina città i canoni di locazione sono in crescita nel II semestre del 2021 rispetto al primo e precisamente: +1,4% per i monolocali, +1,2% per i bilocali e +0,9% per i trilocali.

L’analisi socio-demografica delle locazioni evidenzia che a livello nazionale, nella seconda parte del 2021, è aumentata la percentuale di chi cerca per motivi di studio (al 13,1% dal 5,7% della seconda parte del 2020), la tipologia più affittata è il bilocale con il 38,6% ma è in aumento la percentuale di monolocali passati da 8,4% a 9,5%. Il contratto a canone libero è stato scelto nel 44,5% dei casi ma è in crescita quello a canone transitorio, passato da 21,8% a 27,1%. La motivazione di tale salto si deve ricercare nella ripresa delle locazioni per studenti e lavoratori fuori sede. Questo tipo di contratto è stato scelto anche da chi ha dirottato la casa vacanza sul segmento residenziale a causa delle minori presenze turistiche. 

Si conferma la maggiore facilità di affitto per le soluzioni di “qualità”, ben arredate, posizionate in zone servite e luminose. Sempre elevata l’attenzione ai costi condominiali anche alla luce dell’inflazione crescente. 

RUBRICA A CURA DI Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa