Tecnologia in “soccorso” di automobilisti e motociclisti

Bollo, assicurazione, revisione, multe, interventi in officina programmati: la tecnologia aiuta gli automobilisti e i motociclisti a tenere in ordine la manutenzione dei propri mezzi di trasporto. Tante le alternative, vediamo le soluzioni più interessanti: le app “veicoli” e “drivvo”, ma anche il portale dell’automobilista; ad esempio “Veicoli” è una delle più funzionali e consente di organizzare e gestire facilmente l’amministrazione della propria due o quattro ruote. L’app, che si integra al sito web con sincronizzazione dei dati caricati nelle due modalità, è gratuita per un solo mezzo di trasporto; se invece si desidera gestirne due o più si può optare per la versione a pagamento che, con 0,99 euro all’anno, permette di caricare fino a tre veicoli. Nella schermata principale dell’app vengono riassunte le principali funzioni e si possono tenere sotto controllo le scadenze e i relativi costi. Le principali funzionalità di “Veicoli” sono: gestione delle scadenze (bollo auto, revisione assicurazione) con reminder; gestione della manutenzione programmata (tagliando) con reminder e memoria delle operazioni eseguite; gestione multe; gestione pneumatici (marca e modello installati, ma anche i cambi gomme effettuati); gestione rifornimenti carburante con storico delle operazioni e report mensile; report annuale delle spese di gestione. 

RISPARMIO SUL CARBURANTE   

Nell’articolo 172 del Codice della Strada (Uso Ci sono delle app che permettono di risparmiare anche sul pieno di carburante. Puntare sulle pompe bianche potrebbe non bastare: infatti, i prezzi praticati dai diversi distributori, con logo o senza, potrebbero differire ed essere soggetti a offerte spot, pertanto, o si guida alla ricerca dell’offerta migliore (consumando carburante) o si ricorre alla tecnologia per individuare il benzinaio più economico e ragionevolmente vicino. Ci sono App per smartphone che fanno esattamente questo, come Prezzi Benzina, che permette di visualizzare sulla mappa interattiva le stazioni di servizio disponili con i prezzi praticati, suddivisi per carburante e per modalità di erogazione (servito o self). L’App permette ad ogni utente di segnalare un aggiornamento di prezzo o dei servizi prestati dai gestori. Altra app da prendere in considerazione (ma solo per Android) è Carburante più economico, che elenca i benzinai in ordine di distanza dalla posizione dell’utente o da quella inserita nella ricerca. 

QUANDO RICHIEDERE I RIMBORSI

eggiolini auto integrano questi dispositivi I ritardi oltre i dieci minuti, causati dai cantieri, daranno diritto a riavere parte del pedaggio (sono esclusi i casi di incidenti, traffico o condizioni meteo difficili). Il servizio rende più semplice e automatico il rimborso anche per gli utenti che pagano il pedaggio con carte o contanti, come già avviene per i clienti dotati di sistemi di telepedaggio: sarà sufficiente registrarsi sulla app “Free To X”, inserendo i propri dati personali e la targa del veicolo (che verrà verificata attraverso la banca dati della Motorizzazione Civile) per ricevere in automatico i rimborsi maturati a causa di ritardi dovuti a cantieri di manutenzione e ammodernamento sulla rete autostradale. Una volta registrati, la app notificherà i rimborsi a cui si ha diritto e, quindi, non sarà necessario fare alcuna richiesta ulteriore. Il tutto grazie a un innovativo sistema di intelligenza artificiale e un complesso algoritmo di calcolo necessario per definire i rimborsi spettanti; a ciò si aggiungono le oltre 2 mila telecamere che Autostrade per l’Italia ha installato in tutti i caselli di ingresso e di uscita della propria rete. Grazie al riconoscimento della targa, la ricevuta del viaggio non sarà più necessaria per i viaggi sulla rete di Autostrade, anche se è consigliabile comunque il suo ritiro al casello: conservarla come elemento prova potrà, infatti, essere utile nel caso di eventuale anomalia nella lettura della targa o, soprattutto, nel caso in cui il viaggio si svolga solo parzialmente sulla rete di Autostrade per l’Italia, coinvolgendo cioè altre società concessionarie autostradali sulle cui reti il cashback non è attivo. Per rendere ancora più accessibili i rimborsi ai clienti Free To X (e aumentare la platea dei beneficiari dei rimborsi per i disagi causati dai cantieri previsti nell’ambito del piano di ammodernamento di Autostrade per l’Italia), dal 1 maggio il cashback viene riconosciuto a partire da 10 minuti di ritardo (rispetto ai 15 attuali) dovuto ai cantieri ed in caso di viaggi fino ai 99 Km.

Per i viaggiatori pendolari dotati di Telepass, il servizio Cashback è già attivo in automatico dal 15 settembre 2021. Per chi volesse iscriversi adesso, basta scaricare la app Free To X e registrare il proprio apparato di bordo fotografando una fattura, dove è riportato il codice del dispositivo. Una volta registrati è la app stessa che in automatico propone i rimborsi che verranno calcolati retroattivamente di 4 mesi rispetto alla data di iscrizione. Insomma, in circostanze come questa la tecnologia è davvero sinonimo di efficienza. 

(DR)